Daniel Ricciardo #3

“Mi piace molto il Marina Bay Street Circuit, è uno dei miei preferiti. L’anno scorso non ho corso lì, quindi non vedo l’ora di tornarci. Sarà caldo e umido, un’ulteriore sfida. Speriamo di poter fare meglio rispetto a Baku. Tutta la squadra sta lavorando sodo per capire come migliorare. Non vedo l’ora di tornare su questa pista e cercare di conquistare qualche punto”.

Yuki Tsunoda #22

“Mi aspetto un weekend senza problemi a Singapore. Il nostro obiettivo sarà provare a entrare in Q3, dopo esserci andati vicinissimi a Baku. Quella che ci aspetta sarà una gara lunga e fisicamente molto impegnativa, non solo per il caldo e l’umidità – che in realtà non mi pesano molto – ma soprattutto sotto il profilo della guida, perché non c’è un attimo di respiro e i cambi di marcia sono i più alti di tutto il campionato. C’è quasi sempre una Safety Car, dunque bisogna essere pronti a sfruttare ogni occasione. Dovremo fare i conti con un’evoluzione della pista molto marcata, anche di 3 secondi dalle prime libere alle qualifiche. Dall’anno scorso, quando sono state eliminate alcune curve lente, è diventata anche più divertente da guidare”.

Alan Permane (Racing Director)

“Singapore è una vera e propria gara in notturna ed è un evento speciale nel calendario della Formula Uno. È una delle gare più impegnative per i piloti ed è necessaria la massima concentrazione per affrontare la gara più lunga della stagione, che regolarmente sfiora le due ore. A ciò si aggiungono caldo e umidità, oltre a 19 curve e muretti vicinissimi, pronti a punire il minimo errore. Le vetture gireranno quasi al massimo della loro deportanza per ottenere prestazioni ottimali. I sorpassi qui sono davvero difficili, per cui ci si concentrerà particolarmente sulle qualifiche di sabato sera che vedrà le vetture cercare di sfruttare le gomme C5, la più morbida della gamma Pirelli. Sotto il profilo strategico, la gara ha tante opzioni: nel 2023 sono state utilizzate tutte e tre le mescole e c’è stato un mix di una o due soste”.