Daniel Ricciardo #3

“Finalmente si torna a correre, non vedo l’ora! A differenza dell’anno scorso, questa volta ho potuto prendere parte alla preparazione pre-stagione. Dopo il 2022, avevo proprio bisogno di una pausa ed è stato bello poter tornare a metà stagione, ma sotto il profilo della preparazione quello di quest’anno è un modo decisamente migliore per prepararsi.

Sento che questo è l’inizio della seconda parte della mia carriera. L’aver avuto un po’ più di tempo libero mi ha dato una nuova prospettiva. Mi sto concentrando molto su quella che per me è come una seconda opportunità, ma allo stesso tempo non mi metto pressione. Sono affamato di risultati e fortemente motivato, senza stress o altri pesi sulle spalle che interferiscono con la mia vita.

Così come chiunque altro, ho avuto solo poche ore di test con la vettura di quest’anno. È normale che la nuova vettura sia migliore rispetto alla precedente, ma ciò che conta è la nostra posizione rispetto agli altri. Siamo migliorati più di loro o sono loro che sono migliorati più di noi? Le sensazioni sono positive, ma si è bravi solo nella misura in cui gli avversari ci permettono di esserlo. Sono rimasto in Bahrain dopo i test e insieme agli ingegneri abbiamo trascorso molte ore a studiare tutti i dati raccolti durante i tre giorni in pista, così da sapere cosa fare non appena scenderemo in pista per le prove libere.

Mi piace la pista del Bahrain, è un bel posto per iniziare la stagione. È piuttosto impegnativa, soprattutto con le gomme posteriori, perché l’asfalto è molto ruvido. Ho dei bei ricordi lì, ho fatto tanti punti, ma non sono mai andato a podio. La prima gara della stagione ha qualcosa di speciale e quando non si corre da qualche mese, le emozioni sono più forti. Puoi anche passare tanto tempo al simulatore, ma non ci si può allenare a correre intensamente – ruota a ruota – con 19 dei migliori piloti al mondo. Questo rende la prima gara dell’anno piuttosto emozionante”.

 

Yuki Tsunoda #22

“Dopo tre giorni di test molto intensi, siamo pronti per correre. Tutti i team hanno portato avanti programmi diversi e quindi è difficile quanto siamo competitivi. Abbiamo lavorato concentrandoci su noi stessi, per comprendere al meglio la vettura. È stato un lavoro che ci ha portato a completare tanti giri in maniera affidabile, raggiungendo gli obiettivi prefissati senza grossi problemi. È stato un test positivo e produttivo, abbiamo ottenuto delle risposte a diversi punti interrogativi che avevamo in diverse aree.

Credo sia molto importante passare un po’ di tempo con tutti i ragazzi prima dell’inizio della stagione e, dato che sono rimasto in Bahrain dopo i test, ho organizzato una partita di calcio con il team, è stato davvero divertente. Abbiamo giocato nel tardo pomeriggio, quando la temperatura è scesa un po’… e, in effetti, faceva un po’ freddo! Ho approfittato anche per andare a cena con i miei ingegneri e i ragazzi del mio garage, mentre in un’altra occasione ho giocato a golf con il mio personal trainer e uno dei responsabili del team marketing.

Non direi che abbiamo fatto un enorme step in avanti rispetto all’ultima gara o all’ultimo test del 2023 ad Abu Dhabi, ma questo è in parte dovuto al fatto che in quella occasione abbiamo portato degli aggiornamenti che erano già finalizzati al 2024. La scorsa settimana abbiamo avuto la conferma che stanno funzionando bene e che il team ha adottato la giusta filosofia con la vettura, che sembra andare bene senza casi estremi di sovrasterzo o sottosterzo. La macchina ha fatto un passo avanti dal punto di vista aerodinamico, direi quindi che abbiamo un’ottima base di partenza per questa stagione, con ulteriori sviluppi futuri.

Durante l’inverno sono arrivate molte nuove persone in squadra e lo si è percepito durante i test. C’è una netta sensazione di cambiamento. Laurent è simile a Franz, in quanto si interessa a tutti i membri del team. La sensazione è diversa, ma in senso positivo. Siamo sempre stati motivati, ma questa volta sembra che lo siamo in modo differente.

“Dopo tre giorni di test qui, abbiamo una buona base per l’inizio delle prove libere e sono soddisfatto dei miei tempi sul giro. Ci siamo concentrati molto sull’aspetto ingegneristico per capire come reagisce la vettura e abbiamo iniziato a restringere il campo degli elementi da esaminare e delle aree su cui concentrarci per la gara vera e propria. Abbiamo completato diversi test e questa settimana è arrivato il momento di mettere tutto insieme e concentrarci maggiormente sulle qualifiche. Con questa vettura ci sono molte aree in cui possiamo esplorare e il nostro obiettivo principale, da giovedì, sarà quello di performare nel miglior modo possibile. La prima gara della stagione è sempre un po’ diversa dalle altre, perché non sai mai cosa aspettarci e chi sarà davvero veloce ed è davvero elettrizzante!”.