Yuki Tsunoda #22
Terza Sessione di Prove Libere – Miglior Giro: 1:43.503, 12° pos., 17 giri
Qualifiche – Miglior Giro: (Q2) 1:43.035, 12° pos.

“È stato frustrante uscire in Q2. Non è quello che ci aspettavamo in termini di prestazioni. Ci mancava il passo ed è stato piuttosto difficile guidare, ma abbiamo dato il massimo. Il degrado delle gomme sembra più complicato da gestire rispetto agli anni precedenti; dunque, la gestione degli pneumatici sarà cruciale domani. Il nuovo fondo funziona sicuramente meglio qui rispetto a Monza, è completamente diverso; il team ha fatto un ottimo lavoro di analisi dei dati e di questo sono entusiasta. Continueremo ad analizzare le performance, ma manterremo la calma e faremo il massimo domani”.

Daniel Ricciardo #3
Terza Sessione di Prove Libere – Miglior Giro: 1:43.870, 14° pos., 18 giri
Qualifiche – Miglior Giro: (Q1) 1:43.547, 16° pos.

“Oggi le qualifiche sono state davvero combattute. Sono entrato un po’ più lungo alla curva quattro e questo ha compromesso la mia uscita, lasciando lì un po’ di tempo. Per il resto, il giro non era così male e sono rimasto sorpreso di essere fuori in Q1. I distacchi sono stati piccoli, cosa insolita per un giro così lungo su un circuito cittadino. Essere eliminati in Q1 è sempre frustrante, ma qui i margini sono davvero ridotti. Tuttavia, su questa pista è possibile sorpassare. Anche vedendo la gara di F2 di oggi ci sono state delle opportunità e questo ci fa essere ottimisti. Cercheremo di migliorare per domani, ma è una gara in cui potremo provare a fare qualcosa”.

Jody Egginton (Technical Director)

“La competitività a metà classifica e l’importanza di fare giri puliti su questa pista tecnicamente impegnativa hanno avuto la loro dimostrazione nelle qualifiche di oggi. Yuki è riuscito a tirare fuori buone performance dalla vettura, ma oggi non è stato in grado di fare il salto in Q3. Daniel ha faticato un po’ di più. Guardando al quadro generale, le ulteriori prove con il fondo introdotto a Monza hanno confermato che le sue prestazioni sono in linea con le nostre aspettative e questo ci dà ulteriore fiducia. Tuttavia, l’importanza dei prossimi aggiornamenti aerodinamici programmati non diminuisce, poiché ci troviamo in una lotta molto serrata in cui anche i piccoli miglioramenti possono portare buoni risultati. Ci aspettiamo una battaglia serrata per la gara di domani e l’intervento della Safety Car potrebbe non essere un caso isolato, noi dobbiamo farci trovare pronti a fare le scelte giuste per non perdere terreno”.